“MAHA KUMBH MELA” Mostra fotografica di Stefano Folgaria dal 1° al 30 Aprile
presso l’Ambasciata Indiana di Roma, Via XX Settembre 5, 00187 Roma
L’origine del Kumbh Mela è da ricercarsi nel mito cosmogonico narrato nei testi vedici
L’apice della sacralità si ha con il Maha Kumbh Mela, quando la Luna e il Sole entrano in Capricorno e Giove entra nel Toro. Dopo dodici Kumbh Mela, ciascuno della durata di dodici anni, il Maha Kumbh Mela del 2013, il secondo Maha di questo secolo, ha aperto un nuovo ciclo che durerà altri centoquarantaquattro anni. Il prossimo Maha Kumbh Mela si celebrerà nel 2157!
All’alba del 10 febbraio 2013 Stefano Folgaria era lì, sulla Ganga, con trenta milioni di pellegrini, a testimoniare l’eccezionalità dell’evento.
In cielo c’è un sole e un solo Dio. Dio, anche se ha molti nomi, è unico. Non ha importanza che tu sia cristiano, hindu, gianista, mussulmano, buddista, noi siamo tutti servi di Krishna. L’umanità è una famiglia e noi siamo tutti fratelli e sorelle. In un modo o nell’altro, mettiamo in atto la nostra energia ed è tempo di utilizzarla per essere tolleranti, amorevoli, compassionevoli. E’ tempo di condividere la conoscenza spirituale. E’ semplice: esiste una sola religione, l’amore.
Stefano Folgaria è nato a Roma e, dopo aver vissuto in Germania, negli States, a Palermo e a Torino, è tornato a vivere nella sua città natale. E’ padre di Giulia e Greta. Informatico, grafico, sistemista, editor, fotografo e documentarista ha realizzato numerosi reportage in Africa, in Asia e in Medio Oriente. Ha seguito il pittore e carnettista Stefano Faravelli in Egitto e in Giappone, filmando l’artista mentre realizza i taccuini di viaggio. Ama leggere e gioca a golf. Essere suo ospite, tra the indiani e spezie marocchine, è un’esperienza sensoriale unica.
Il libro è disponibile presso lo Spazio Ducrot in Via d’Ascanio 8/9, 00186 Roma